Bio


 

Communication through imagery has always attracted me: I was born in close contact with photography, film and television. By way of family legacy and personal passion, I’ve made this world my life.
I did my university studies in Literature and Performing Arts and graduated from the director’s program of the Centro Sperimentale di Cinematografia in Rome.
I founded a film and television distribution company, Dall’Angelo Pictures, of which I am still chief executive.

Photography has been a passion of mine since I was an adolescent, but only after I turned 40 it became something much more important.
It is the way I see the world, and whichendlessly makes me exploring new aspects of it, and refreshing my gaze. By the way of photographing I discover whatever entices my eye the most: the simplicity as the most complex of sophistications. I look for the synergy of lines within the spatial dimension, the light that designs the nuances of a landscape, the perception of time arising from the movement as much as the stillness.
In my photographs, I try to crystallize extremely delicate moments of Nature’s harmony and balance which unveil the fragility and mutability of our world.
In a gentle way I try to awaken the moral responsibility we all have in the protection of our planet, our greatest gift.

La comunicazione attraverso le immagini mi attrae da sempre: sono nata a contatto con la fotografia, il cinema e la televisione. Per eredità familiare e per passione personale, ho fatto di questo mondo la mia vita.
Ho studiato spettacolo all’università e mi sono diplomata in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Ho fondato una società di distribuzione televisiva e cinematografica, la Dall’Angelo Pictures, della quale sono a tutt’oggi l’amministratore.
La fotografia è stata una mia passione fin dall’adolescenza, ma solo dai miei 40 anni è diventata qualcosa di molto più importante.
È il mio modo di vedere il mondo, è quello che mi spinge senza sosta ad esplorarne nuovi aspetti, a vedere con nuovi occhi.
Attraverso la fotografia scopro quello che cattura la mia anima: la semplicità, la più complessa delle sofisticazioni. Cerco la sinergia fra le linee nella dimensione dello spazio, la luce che descrive le sfumature del paesaggio, la percezione dello scorrere del tempo sia attraverso il movimento che la staticità.
Nella mia fotografia cerco di cristallizzare istanti delicatissimi di armonia e equilibrio della Natura che svelano la fragilità e la mutabilità del nostro mondo; con una sorta di arma gentile, invito a una riflessione sulla necessità di un impegno personale di tutti noi nella protezione e salvaguardia della Terra, nostro patrimonio più prezioso.